Ti vedo sai, che non sai dove sbattere la testa.
Che ti viene la crisi da pagina bianca tutte le volte che devi scrivere qualcosa su di te, sulla tua professione.
Che ti scervelli per creare dei contenuti sui social diversi dai soliti temi triti e ritriti, affrontati e sviscerati da ogni collega su qualunque piattaforma. Ti sembra che tutto sia stato già detto e che tutti abbiano detto già tutto.
E sono sicura che metti grande passione in quello che fai ma, in fondo in fondo, non sai perché le persone dovrebbero scegliere proprio te e non un competitor. Ed è proprio lì che la sindrome dell'impostore prende il sopravvento.
Ecco perché è importante che tu definisca il tuo personal brand: a grandi linee vogliamo tutti le stesse cose – fatturare di più, lavorare con clienti che ci piacciono e ci stimano – ma non c'è un'unica strategia valida per tutti: tu devi trovare la tua ricetta unica, fatta di valori, di esperienze di vita vissuta, di skill acquisite più o meno intenzionalmente, di compromesso tra il cambiamento che vuoi portare nel mondo e ciò che il tuo pubblico è pronto a ricevere.
E imparare a trasmettere tutto ciò in un'immagine coesa e coerente.
Tutto questo è personal branding.
Su cosa lavoreremo nel percorso di personal branding
✔ Studio del tuo asset personale: andiamo alla ricerca delle tue qualità e abilità migliori e le confezioniamo in una combinazione differenziante e vincente
✔ Identificazione dei tuoi punti di forza ⇝ spulciamo il tuo cervello alla ricerca delle attività che ti sono più congeniali o che funzionano meglio per la tua comunicazione online
✔ Definizione di mission, vision e ANTIvalori (ciò che NON vuoi trasmettere col tuo business)
✔ Individuazione e analisi dei competitor
✔ Creazione del profilo delle buyer persona (clienti ideali)
✔ I temi della tua comunicazione ⇝ cosa raccontare, come raccontarlo, dove raccontarlo
✔ Creazione della brand board, che racchiude la tua identità di business
Con Calimero imparerai a camminare sulle tue zampette.
Voglio vederti diventare indipendente.
È vero che sono una chioccia, ma non mi dà alcuna soddisfazione tenerti a vita sotto la mia ala.
Per renderti autonomə ti spiego quali sono le domande giuste da porsi e perché, cerco di sviluppare in te lo spirito autocritico necessario a migliorarsi (ma senza abbattersi) per reinventarsi nel tempo – perché il tuo personal brand cambierà tante volte piumaggio nel corso del tempo, ed è giusto che sia così – in modo che tu possa sempre prenderti cura del tuo brand.
Nessuna scelta che farai sarà incisa nella pietra, ma il metodo che sviluppi oggi ti aiuterà a mantenere il focus in futuro, a essere un professionista migliore e a crescere come professionista.